Giovani delle Acli di Brindisi

I Giovani delle Acli Provinciali di Brindisi, le Acli Provinciali di Brindisi e le Volontarie del Servizio Civile Nazionale progetto “Oria si racconta” con il patrocinio del Comune di Oria ed in collaborazione con la Biblioteca comunale “De Pace – Lombardi” di Oria, l’Assessorato ai Servizi Sociali, LARA (LAvorare in Rete per l’Antiviolenza), Pro Loco Oria, l’ITES “G. Calò” (sede associata di Oria) presentano, il 25 novembre 2015, in occasione della Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne, la performance teatrale “Abat-jour accese”, dalle ore 9:00 alle ore 12:00, presso l’ITES “G. Calò” sede di Oria (BR), durante l’Assemblea d’Istituto,

ed in replica il pomeriggio dalle ore 18:00 alle ore 19:00 presso l’Aula Consiliare del Comune di Oria alla presenza dei cittadini.
“Abat-jour accese” è stato ideato appositamente dalle giovani coinvolte nel progetto, per testimoniare simbolicamente le richieste d’aiuto – le grida spesso in sordina – di tutte quelle donne che subiscono quotidianamente maltrattamenti fisici o psicologici. È stato concepito come uno spaccato surreale di quotidianità, in cui giovani donne dialogano-non dialogano raccontando storie ispirate a fatti veri e diventando testimoni universali di questa lotta: un percorso multiscenico che cerca di mettere in luce – in riferimento al titolo stesso del lavoro – diverse realtà, tra le quali il reato di stalking, il femminicidio e la violenza domestica, la pressione psicologica, le ripercussioni sociali e il cui filo conduttore, in un dialogo all’apparenza slegato, senza comunicazione, è la scelta simbolica di individuare principalmente nelle tre donne tre possibili scelte: di continuare a vivere e ribellarsi, di morire, o di sopravvivere. Solo scegliendo la vittima troverà una strada (suggerita dalle storie narrate) attraverso la quale liberarsi o accettare la propria condizione.
Un lavoro semplice e corale realizzato dall’attività volontaria di chi crede in questa causa, performativo e diretto, che racconta delle piccole difficoltà di ogni giorno sino alle tragedie domestiche. Donne che hanno scelto di ribellarsi e tornare alla normalità, seppur segnate nel profondo della loro essenza, donne che hanno perdonato per finire schiacciate dai loro amorevoli carnefici, donne che sono sfuggite e hanno subito, per l’ultima inesorabile volta, l’ira dei propri compagni. “Abat-jour accese” è rivolto ad un target diversificato, con un’attenzione particolare alla sensibilizzazione delle fasce più giovani, nell’era dei social, della violenza di genere perpetrata anche nei piccoli gesti della diffamazione virale, dell’ossessività, con l'intento di comunicare l'importanza del rispetto, dell’autocontrollo, dell’informazione e del coraggio di reagire di fronte ai soprusi. Il coinvolgimento dei ragazzi avverrà grazie alla collaborazione con la dirigente scolastica e le insegnanti, sensibili al tema, che permetterà ai più giovani di immedesimarsi rendendosi protagonisti nelle scene teatrali ideate, recitandole.
La finalità del progetto è quella di divulgare la conoscenza e l’informazione di associazioni, figure professionali, e sportelli dedicati all’aiuto di queste fasce deboli. La Biblioteca Comunale “De Pace-Lombardi”, inoltre, esporrà una serie di libri sul tema, promuovendo in maniera trasversale il servizio di prestito interbibliotecario.

Media Partner dell’evento Radio Punto Sud.